Indice degli argomenti:
- Tapparelle elettriche, sicure o poco affidabili?
- Che succede se va via la corrente?
- Come funzionano
- Vantaggi e svantaggi delle tapparelle elettriche
Chi non ha mai pensato di sostituire le vecchie tapparelle manuali con quelle elettriche, magari usufruendo delle numerose agevolazioni fiscali? Senza dubbio queste ultime sono più comode e sono ideali per coloro che hanno difficoltà motorie e non possono affaticarsi. Si attivano tramite un pulsante installato al muro, oppure un telecomando, seduti comodamente sul proprio divano, velocemente e senza sforzi.
Tuttavia alcune persone sono frenate dai possibili svantaggi, soprattutto inerenti il prezzo d’installazione e di manutenzione. C’è poi da considerare l’aspetto legato alla sicurezza: sono una valida protezione contro i ladri? E cosa succede in caso di blackout? Risponderemo a queste e altre questioni nella nostra guida.
Tapparelle elettriche, sicure o poco affidabili?
La comodità non è l’unica ragione per cui le tapparelle elettriche stanno avendo una grande diffusione. Un’altra ragione risiede nel fatto che, grazie alle agevolazioni statali, la spesa per il loro acquisto e montaggio è detraibile in dichiarazione dei redditi usufruendo del bonus 50%.
Questo ritrovato tecnologico è più avanzato rispetto alle tapparelle manuali e assicura una migliore schermatura solare; inoltre aumenta l’isolamento termico e acustico, protegge la casa da eventuali atti vandalici ed è una barriera fisica contro l’ingresso di sostanze inquinanti.
In generale, le tapparelle elettriche sono maggiormente affidabili in caso d’intrusione di ladri: nel cassetto che le contiene si può installare uno specifico impianto antifurto che scatta quando rileva un tentativo di sollevamento dall’esterno.
Che succede se va via la corrente?
Uno dei timori più diffusi quando si pensa d’installare le tapparelle elettriche riguarda le conseguenze in caso di guasto al quadro elettrico o blackout. C’è il rischio concreto di rimanere chiusi in casa al buio?
Questa possibilità non è da escludere, tuttavia un blackout non altera la funzionalità del sistema, che quindi riprenderà a funzionare correttamente non appena la corrente sarà tornata. Dunque, esattamente come quando va via la luce e smettono di funzionare gli elettrodomestici, si tratta di un rischio assolutamente gestibile.
Per chi volesse essere più sicuro, tuttavia, esistono almeno due modi per evitare di restare chiusi dentro la propria abitazione:
● montare un ritrovato meccanico attivabile in caso di emergenza;
● installare un gruppo di continuità alla linea di alimentazione della tapparella.
Nel primo caso parliamo di uno speciale snodo articolato collegato al motore elettrico che consente di alzare la tapparella manualmente, come avviene per le tende da sole montate in balcone. I gruppi di continuità elettrogeni, invece, collegati all’alimentazione delle tapparelle assicurano un’autonomia limitata alla durata dell’emergenza e sono la soluzione preferita da uffici ed edifici pubblici.
Come è facile immaginare, chi sceglie di installare un sistema elettrico o meccanico di emergenza dovrà affrontare un costo maggiore rispetto al normale montaggio del sistema automatizzato.
Come funzionano
Chi intende passare dalle tapparelle tradizionali a quelle elettriche deve come prima cosa sapere come funzionano queste ultime. Esse si arrotolano e srotolano grazie a un motore tubolare intorno al quale si avvolge la tapparella stessa e che viene avviato mediante telecomando, pulsante o da remoto da smartphone in caso di smart home collegata alla rete WiFi.
Per quanto riguarda i materiali la scelta è ampia, come del resto per quelle tradizionali; le tapparelle elettriche possono essere:
● in legno;
● in metallo, le più sicure contro le intrusioni dei ladri in casa;
● in PVC.
La scelta dipende anche da quanto si è disposti a spendere e dalla necessità di isolare l’immobile dal punto di vista termico e acustico.
Talvolta, se le tapparelle tradizionali sono in buono stato, è possibile meccanizzarle con un kit di automazione senza doverle sostituire, qualora invece dovessero essere datate o in cattivo stato, conviene sempre procedere all’installazione di nuove.
Vantaggi e svantaggi delle tapparelle elettriche
Questa tipologia di tapparelle è l’evoluzione delle tradizionali e, come abbiamo ripetuto più volte, è senza dubbio la soluzione più pratica e comoda. L’automazione, infatti, consente di evitare lo sforzo fisico di tirare la cinghia, una necessità per i soggetti fragili, gli anziani o le persone affette da disabilità motoria.
Come molti ritrovati tecnici oltre ai vantaggi bisogna tenere in considerazione alcuni “contro” rispetto alle manuali:
● il prezzo , in generale non è proibitivo, ma è senza dubbio più dispendioso delle tradizionali;
● la manutenzione , l’automazione richiede degli accorgimenti in più;
● se la corrente va via o in caso di un guasto elettrico non si possono utilizzare fino alla risoluzione del problema.
Ad ogni modo, i vantaggi risultano essere numerosi: autonomia, estetica, riduzione dei rumori, azionamento a distanza, maggiore sicurezza e – per i più smart – la possibilità di predisporre il sollevamento/abbassamento delle tapparelle automatico in particolari fasce orarie, ad esempio come sveglia mattutina, o in caso d’incendio e fughe di gas.