Il mercato immobiliare 2024 sta vivendo una trasformazione importante, tra tecnologie in continua evoluzione e sempre maggior attenzione alla sostenibilità. Casavo, piattaforma digitale che fa incontrare chi vende e chi cerca casa, ha stilato una lista delle 6 tendenze da tenere d’occhio nel 2024.
Mercato immobiliare 2024: 6 tendenze da tenere d’occhio
1. Intelligenza artificiale e analisi predittive sempre più presenti
Tecnologie dotate di intelligenza artificiale (AI) e algoritmi che analizzano in tempi brevissimi enormi quantità di dati: nel mercato immobiliare 2024 si potranno fare previsioni accurate e investimenti sempre più basati su decisioni informate. Informazioni come l’ubicazione di un immobile, la sua storia, gli indicatori socioeconomici, i dati sul quartiere, i fattori ambientali sono dati che permettono ai professionisti del settore fare previsioni su valori immobiliari e ritorni sull’investimento.
2. Gli aspetti green guidano la scelta di una casa
Chi comprerà casa, nel 2024, valuterà attentamente anche i suoi aspetti green, cioè legati a efficienza energetica e sostenibilità edilizia. Risulta sempre più determinante il fatto che gli edifici siano realizzati con materiali da costruzione ecologici, che i progetti riducano al minimo l’impatto ambientale, e che siano previsti pannelli solari o altri impianti utili a migliorare l’efficienza energetica e ridurre i consumi domestici. Anche il green circostante è importante: parchi, aree verdi, bike sharing e piste ciclabili sono sempre più richiesti.
3. Compravendite sempre più digitali
La digitalizzazione cambia il modo di comprare, ma anche di vendere casa. Alle tradizionali agenzie immobiliari di quartiere si affiancano oggi tutti i siti web in cui è possibile guardare – o caricare – gli annunci. Avere annunci online affidabili e ricchi di informazioni porterà, in un futuro non lontano, a rendere il mercato più trasparente con vantaggi per i consumatori, che avranno maggior controllo sulle transazioni.
4. Nuove applicazioni con realtà aumentata (AR), realtà virtuale (VR) e AI
Pur avendo un grande potenziale, le tecnologie di realtà aumentata (AR) e realtà virtuale (VR) non si sono ancora diffuse pienamente nel settore immobiliare. In particolare, non hanno ancora trovato spazio negli annunci immobiliari, nonostante possano far “visitare” le case virtualmente, facendo entrare le persone nelle case e permettendo di vedere gli spazi. Grazie all’AI si potrà anche provare ad arredare gli immobili con tecniche di virtual staging, portando un notevole risparmio di tempo.
5. Figure di supporto nel processo di compravendita
Spesso chi compra casa (soprattutto se è prima volta) non è a conoscenza di tutti i costi accessori che questo acquisto comporta, tra mutui e interessi, spese notarili, tasse, ecc. In un momento storico come quello che stiamo vivendo, con prezzi delle case (e non solo di quelle) in crescita e calo del potere d’acquisto delle famiglie, è importante sapere se e come poter avere accesso al credito e con quali tassi di interesse.
Nel mercato immobiliare 2024 saranno quindi sempre più richiesti esperti in grado di offrire un supporto completo dall’inizio alla fine del processo di compravendita, capaci di gestire gli aspetti economici e burocratici con trasparenza, sin dalle prime fasi della ricerca.
6. Case sempre più piccole, ma spazi disegnati ad hoc
A causa di inflazione e aumento dei tassi di interesse sui mutui, saranno le case “piccole” e le metrature ridotte a dominare il mercato immobiliare 2024.
I dati Casavo lo confermano: da gennaio 2019 a oggi, le dimensioni medie degli appartamenti venduti sono diminuite del 13% a Milano e del 9% a Roma. Di conseguenza, sta cambiando anche il modo in cui gli spazi sono disegnati e progettati: sempre più spesso la cucina è integrata all’interno del living open space, i bagni finestrati vengono sacrificati, si destina una stanza a ufficio per smart working, e così via. Spazio dunque a creatività e approccio alla progettazione personalizzato.
Tenere d’occhio questi 6 trend del mercato immobiliare 2024 consentirà di stare al passo con i progressi tecnologici e con l’evoluzione del comparto.