Smart Home: casa sempre più smart ma il mercato rallenta

Contro l’urto forte del Covid, il comparto IoT (Internet of Things), con al centro le tecnologie applicate alla casa soprattutto nei settori sicurezza, home speaker ed elettrodomestici intelligenti, ha avuto un andamento altalenante nel 2020. Ecco i risultati dell’ultima ricerca dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano.

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Casa sempre più smartGli italiani sono sempre più tecnologici, utilizzano sempre di più gli strumenti digitali e riescono a sfruttare maggiormente le potenzialità che questi offrono. Così anche la loro casa diventa più tecnologica e ricca di prodotti e strumenti che si collegano alla rete Wi-Fi.

Nel 2019 il mercato della Smart Home aveva raggiunto il valore di 530 milioni di euro, +40% rispetto all’anno precedente, con in testa la sicurezza, gli assistenti vocali e gli elettrodomestici intelligenti e gestibili da remoto (che coprono il 60% del mercato).

Il Covid ha inevitabilmente rallentato questa impennata ma non in maniera eccessiva: nel primo lockdown il calo del fatturato attestato oscilla tra il -60% e il -100%, ma  a questo è seguita una forte ripresa nella seconda parte dell’anno che ha arginato il danno.

Lo dicono i risultati dell’ultima ricerca dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management del Politecnico di Milano presentata il 19 febbraio scorso, durante il convegno online “Stay at home, stay in a Smart Home: la casa intelligente alla prova del Covid”.

Il mercato della Smart Home in Italia
Dati dell’Osservatorio Internet of Things della School of Management

Come prevedibile, anche in questo settore il 2020 è stato un anno bizzarro, gli italiani hanno messo al centro la casa come bene e rifugio, ed è cresciuta la percezione e la consapevolezza di quanto la tecnologia sia importante nella vita di tutti i giorni, ma nei primi mesi dell’anno, durante il primo periodo del lockdown, il mercato ha registrato una flessione: “Nel 2020 sono emersi due trend che tracceranno il futuro della Smart Home nei prossimi mesi”, spiega Angela Tumino, Direttore dell’Osservatorio Internet of Things. “In primo luogo, la progressiva “servitizzazione”, ossia il passaggio dalla vendita del solo hardware alla proposta di servizi aggiuntivi, come la possibilità di attivare un pronto intervento in caso di pericolo per gli anziani che vivono soli in casa. Il secondo è l’ingresso di nuovi attori in questo mercato, dai produttori di arredamento alla GDO, dal real estate ai produttori auto, allargando i confini della competizione”.

La pandemia ha modificato sensibilmente i trend del settore rispetto ai dati del 2019. Il 69% degli italiani conosce il concetto di casa intelligente e il 43% possiede almeno un oggetto smart, con soluzioni per la sicurezza e smart home speaker in cima alle preferenze degli acquirenti.

Ma rispetto ai dati del 2019 è calata la preoccupazione per la privacy, che interessa solo il 45% degli utenti contro il 54% del 2019.

I settori del mercato della Smart Home

Al primo posto restano le soluzioni per la sicurezza (videocamere, sensori per porte e finestre e serrature connesse) (21% di quote di mercato) con 105 milioni di euro, ma segnano un calo del 30% rispetto al 2019.

Bene gli smart home speaker, che agganciano le soluzioni per la sicurezza al primo posto, con un valore di 105 milioni di euro (+10%), pari al 21% del mercato. Vengono poi gli elettrodomestici smart con 100 milioni di euro, pari al 20% del mercato (in crescita del 17%), qui alcune tipologie, come i robot aspirapolvere e i purificatori d’aria, con soluzioni connesse hanno segnato un boom di vendite.

E gli utenti diventano sempre più smart utilizzando le varie funzioni offerte (il 59% di chi possiede grandi e piccoli elettrodomestici (+19%). Buoni risultati anche per caldaie, termostati e condizionatori connessi con vendite per 75 milioni di euro.

Rassegna prodotti

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Smart Zoning di Honeywell Home evohomeLo Smart Zoning di Honeywell Home evohome permette di gestire la temperatura delle singole stanze della propria casa via app o localmente, riducendo al minimo gli sprechi.

Include lo smart weather control che migliora il controllo delle zone di comfort e del consumo di energia, basandosi sulla temperatura esterna, la temperatura della stanza e la perdita di calore in ogni stanza.

Daikin Perfera Parete e pavimento

Daikin Perfera a pareteLa nuova serie di climatizzatori da parete e pavimento di Daikin in classe A+++ permette la gestione dell’impianto sempre con l’app Daikin Residential Controller.

Tra le funzioni principali troviamo l’impostazione della temperatura, la modalità di funzionamento e la velocità del ventilatore, che possono essere controllate tramite comando vocale impartito ad Amazon Alexa o Google Assistant.

Sistema domotico Living NOW con Amazon Alexa integrato

Sistema Living NOW con Amazon Alexa integratoCon una sola applicazione, APP MyHome_UP, il sistema di Bticino può scambiare la funzione “comando dimmer” con la funzione “comando tapparella” oppure passare dalla gestione di un punto luce al comando di due luci distinte.

Inoltre, nell’impianto è integrato l’assistente vocale Amazon Alexa.





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