Elettrodomestici a incasso o freestanding? Guida alla scelta

Freestanding o incasso, scegliere gli elettrodomestici per la nostra cucina è sempre complesso. Vediamo cosa li differenzia, e quali sono le caratteristiche principali delle rispettive soluzioni.

A cura di:

Elettrodomestici a incasso o a libera installazione? Guida alla scelta

Indice degli argomenti:

Cosa sarebbe una cucina senza i suoi elettrodomestici? Una volta scelti gli elementi di arredo, si passa alla decisione “cruciale”: quale forno scegliere? Quanto capiente dovrà essere il mio frigorifero? La scelta di questi dispositivi deve essere fatta con attenzione, valutando le performance, il design e il posizionamento nella cucina. Dopo le domande di rito legate alla potenza e al brand, non possiamo non chiederci: “per la mia cucina sono preferibili elettrodomestici a incasso o libera installazione”?

Le modalità freestanding oppure ad incasso differiscono per il posizionamento dell’elettrodomestico: gli elettrodomestici ad incasso sono legati alla tendenza che vuole minimalismo e funzionalità come assoluti in cucina. Dall’altro lato vediamo gli elettrodomestici a libera installazione tornare in voga: dal design ricercato, diventano i protagonisti dell’ambiente.

Ma quali sono le differenze tra l’incasso e la libera installazione? Per aiutarvi a scegliere in maniera più consapevole, vi sveliamo le principali caratteristiche di ciascuna tipologia di soluzione.

Cosa si intende per elettrodomestici a incasso?

Cosa si intende per elettrodomestici a incasso?

È un must delle case moderne: i dispositivi a incasso rimangono celati dentro ai mobili della cucina diventando “invisibili”. Questi elettrodomestici nascono per essere perfettamente integrati nel mobilio della cucina in modo da mantenere inalterato lo stile della stanza.

Quali sono gli elettrodomestici a incasso? Esistono diverse soluzioni nate per essere integrate con i mobili della cucina: il forno può essere facilmente nascosto sotto il piano cottura o una colonna, mentre la lavastoviglie si può “rendere invisibile” posizionandola dietro un’anta.

Anche il frigorifero, uno degli apparecchi più voluminosi presenti in cucina, può essere incassato in un mobile su misura.

Persino la cappa diventa un dispositivo a scomparsa: una volta terminata la funzione di aspirazione e filtraggio dei fumi, la cappa a scomparsa si mimetizza nel piano cottura, oppure essere integrata in un mobile della cucina o ancora nel soffitto.

Nel corso del tempo la cucina è diventata il cuore della casa. In virtù di questa rinnovata “anima sociale”, i designer hanno deciso di progettare con minuziosa attenzione ogni dettaglio dell’ambiente cucina. Anche il lavello viene “ripensato” e diventa una soluzione integrata nel top: funzionale e discreto, il modello integrato offre maggiore spazio per destreggiarsi ai fornelli.

Perché scegliere un elettrodomestico a incasso?

Perché scegliere un elettrodomestico a incasso?

Gli elettrodomestici a incasso costituiscono un’ottima scelta per chi ha a disposizione poco spazio e deve sfruttarlo nel miglior modo possibile.

Le soluzioni incassate nel mobilio sono perfette per chi cerca linearità e pulizia formale. Gli elettrodomestici a incasso ben si sposano con gli ambienti open space, ad esempio, in quanto aiutano a creare continuità tra il living e la cucina.

Cosa significa “elettrodomestico a libera installazione”?

Un elettrodomestico a libera installazione (o freestanding) è l’opposto di una soluzione a incasso. L’apparecchio viene dunque posizionato in qualsiasi punto dell’ambiente cucina in modo libero, senza più nasconderlo. Si comprende chiaramente quanto questa scelta impatti sulla resa estetica dell’ambiente nel suo complesso: gli elettrodomestici freestanding caratterizzano maggiormente lo spazio imponendosi in modo importante con la loro presenza.

Quindi qual è la differenza tra gli elettrodomestici a incasso e a libera installazione?

Qual è la differenza tra gli elettrodomestici a incasso e quelli a libera installazione?

La differenza tra le due soluzioni è da ricercare nel design: un dispositivo ad incasso si sposa perfettamente con i gusti di chi cerca l’equilibrio estetico, mentre la disposizione freestanding è libera da vincoli.

Un altro aspetto che differenzia queste scelte è legato alla capacità degli elettrodomestici. Quando scegliamo di sostituire un forno o una lavastoviglie a incasso dobbiamo obbligatoriamente rispettare le misure del mobile che la ospita. Un modello freestanding presenta meno vincoli progettuali per quanto riguarda la sostituzione o lo spostamento nello spazio.

Oltre a valutare lo stile della casa, pensiamo alle esigenze quotidiane. Un frigorifero ad incasso avrà una capienza minore rispetto ad un apparecchio freestanding in quanto non deve rispettare delle misure standard.

 

iscriviti alla newsletter di casaoggidomani

Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici

Commenta questo approfondimento