Diventare più sostenibili in estate è un obiettivo sempre più sentito da molte persone, indipendentemente dall’età, dalle abitudini o dallo stile di vita. Questo tema è fortemente enfatizzato in vari contesti e settori, poiché affronta questioni di grande urgenza per la società contemporanea, come la protezione dell’ambiente e la lotta contro i cambiamenti climatici.
5 strategie per essere più sostenibili in estate in casa
Chiaramente, le azioni da mettere in campo sono molte e di diversa natura e significatività, non tutte alla portata del singolo cittadino. Mentre a livello nazionale ed europeo si studiano politiche, normative e si dettano strategie, ognuno di noi può fare la differenza in ogni momento anche nella propria casa. A seconda della stagione, oltretutto, è possibile concentrarsi su specifici aspetti da migliorare e gestire. Di seguito, 5 strategie per essere più sostenibili in estate in casa.
1. Ridurre i consumi di acqua e tagliare gli sprechi
La riduzione dei consumi idrici è fondamentale in qualsiasi periodo dell’anno. Durante la stagione estiva, però, diviene particolarmente importante in quanto in moltissime zone l’acqua diviene ancor più preziosa. Siccità, precipitazioni imprevedibili e temperature sempre più elevate, infatti, non aiutano a conservare le risorse idriche a disposizione. Per questi motivi, ridurre gli sprechi e i consumi d’acqua in casa non è solo una scelta responsabile, ma spesso anche necessario.
Per riuscirci è necessario intervenire sia sulle abitudini, che sugli impianti. Per quanto riguarda le abitudini, ridurre i minuti sotto la doccia o chiudere il rubinetto mentre si lavano i denti, sono sufficienti per risparmiare molti litri ogni giorno. In aggiunta, però, sarebbe opportuno valutare interventi quali l’installazione di riduttori di flussi su rubinetti ed erogatori, che agendo su volume e velocità del getto riescono a ridurre la portata dell’acqua, senza che l’utente la percepisca come ridotta o carente. Si possono installare in modo autonomo e costano pochi euro. Ci sono anche soffioni per la doccia appositamente studiati per ridurre il flusso d’acqua, così come si possono sostituire le cassette del wc tradizionali con i modelli risparmio idrico, con portate differenziate.
Per ridurre il consumo di acqua potabile, infine, si può installare un sistema per la raccolta dell’acqua piovana, che stoccata in cisterne può essere riutilizzata per scopi non potabili, come l’irrigazione del giardino.
2. Utilizzare in modo corretto il condizionatore
Durante l’estate tra i principali responsabili di consumi energetici elevati c’è senza dubbio il condizionatore d’aria. Per garantire una maggior efficienza e ridurre gli sprechi, è consigliabile:
- Mantenere una temperatura interna non troppo bassa e in ogni caso senza troppa differenza rispetto all’esterno. In generale, anche per il benessere della persona, si consiglia di non scendere sotto i 25 gradi circa. Programmare il condizionatore e non lasciarlo acceso per ore inutilmente è altrettanto importante e permette di ridurre anche i costi in bolletta;
- Effettuare sempre pulizia dei filtri e manutenzione, così da assicurare la massima efficienza dell’impianto e prevenire guasti e inefficienze;
- Installare impianti in Classe A e combinare dispositivi smart, come sensori di temperatura e umidità o termostati intelligenti, che ottimizzino il più possibile il funzionamento dell’impianto.
Sono interventi più onerosi, ma molto utili, l’installazione di un isolamento a cappotto, di sistemi di ombreggiamento o di sostituzione dei serramenti, aumentando le prestazioni delle strutture e riducendo in partenza il fabbisogno energetico.
3. Efficienza energetica e risparmio
Il condizionatore non è l’unico responsabile dei consumi energetici in casa, anzi, è in compagnia di molti altri impianti e dispositivi elettronici, ormai protagonisti della quotidianità di tutti.
Durante l’estate, però, potrebbe risultare più semplice ridurne l’utilizzo ed è un bene approfittarne. Ad esempio, la luce naturale durante la bella stagione è più abbondante, pertanto il consiglio è quello di sfruttarla al meglio e quanto più possibile, riducendo le ore di accensione delle lampade interne. Un aiuto all’ambiente e anche all’economia di casa.
Altri consigli potrebbero essere quelli di preferire metodi di cottura alternativi al forno, che è causa anche di un aumento della temperatura interna a casa. O ancora, di far asciugare il bucato in modo naturale, in sostituzione dell’asciugatrice.
4. Ridurre i rifiuti e valutare soluzioni quali il compostaggio
La riduzione dei rifiuti è importante per aumentare la sostenibilità della propria casa, in quanto il loro smaltimento causa in ogni caso impatti ambientali. Durante l’estate la quota di organico spesso cresce in modo significativo, per un aumento dei consumi di frutta e verdura.
Una valida soluzione, quindi, potrebbe essere quella del compostaggio, così da ridurre i rifiuti smaltiti in modo tradizionale e produrre anche fertilizzante naturale per il proprio giardino. Esistono diverse soluzioni per il compostaggio, alcune delle quali anche realizzabili senza lo spazio per contenitori eccessivamente grandi.
5. Scegliere di muoversi a piedi o in bicicletta
I trasporti sono tra le principali cause di inquinamento atmosferico, in quanto auto e mezzi tradizionali sono fonte di emissioni in atmosfera. Durante la bella stagione, per essere più sostenibili (fuori casa, più dentro casa) è buona cosa optare per la mobilità dolce.
Muoversi a piedi o in bicicletta, infatti, fa bene alla salute e aiuta a ridurre notevolmente gli impatti ambientali della mobilità. Nel caso si debbano percorrere tragitti lunghi o sia troppo caldo, è in ogni caso preferibile optare per i mezzi pubblici anziché per l’auto personale.
FAQ Come essere più sostenibili in estate
Adottare uno stile di vita più sostenibile durante l’estate non solo è possibile, ma può anche portare numerosi benefici sia per l’ambiente che per il benessere personale. Le strategie viste in precedenza contribuiscono a ridurre il proprio impatto ambientale: ogni piccolo passo è importante.
Come essere sostenibili anche in vacanza?
L’estate è periodo di vacanza e per essere sostenibili il consiglio è quello di portare le buone abitudini anche in viaggio. Per essere più sostenibili in vacanza si possono scegliere strutture che prestino particolare attenzione al tema ambientale e valutare al meglio i trasporti. Proprio come a casa i temi più importanti sono il risparmio idrico, l’efficienza energetica, la mobilità sostenibile. Si aggiungono, poi, questioni legati al rispetto e alla scoperta delle comunità locali, nonché il rispetto completo del contesto naturale in cui ci si trova.
Come rinfrescare casa senza condizionatore?
Per ridurre i consumi energetici estivi si può preferire il raffrescamento naturale al condizionatore. Per risultati migliori è importante che la casa sia organizzata e strutturata in modo da favorire la ventilazione naturale, ad esempio con finestre disposte sui lati opposti dell’abitazione, con sistemi di ombreggiamento ben studiati o, anche, sistemi di canalizzazione sotterranei per la distribuzione dell’aria. Anche gli specchi d’acqua e la presenza di vegetazione possono impattare sul microclima locale e mitigare il caldo estivo.
Come adottare stili di vita sostenibili?
Al di là del periodo estivo, adottare stili di vita sostenibili è responsabile per tutto l’anno. I principali consigli riguardano l’attenzione alla riduzione del consumo di prodotti e risorse naturali, così come di materiali e prodotti in plastica, preferendo sempre prodotti riutilizzabili, riciclabili o derivanti da riciclo. Per essere più sostenibili si possono seguire le 3 R: riuso, riutilizzo, riciclo. Come già detto, inoltre, è sempre meglio camminare o muoversi in bicicletta, sfruttare risorse naturali come la luce del sole, risparmiare i consumi di acqua ed evitare sprechi di energia. Rispetto alla casa, poi, è positiva la scelta di installare impianti per la produzione di energia rinnovabile, investire sulla manutenzione degli impianti e sulla loro sostituzione con modelli più efficienti, piuttosto che sull’isolamento termico e sui serramenti.