Monitoraggio dei consumi energetici domestici: soluzioni disponibili, risparmio e costi

Il monitoraggio dei consumi energetici è utile ad aumentare la consapevolezza rispetto a come, dove e quando si utilizza energia. Questo è il punto di partenza per progetti di efficientamento energetico e l’instaurarsi di nuove abitudini più sostenibili.

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Monitoraggio consumi energetici domestici: soluzioni disponibili, risparmio e costi

Il monitoraggio dei consumi domestici è molto importante per essere sempre consapevoli rispetto a quanta energia si consuma e dove lo si fa. Con maggiori conoscenze a riguardo, si possono intraprendere abitudini sempre più sostenibili, con importanti vantaggi sia per l’ambiente, che per il portafoglio. L’energia, infatti, viene utilizzata in casa per moltissime attività e per il funzionamento di oggetti e dispositivi ormai di fondamentale importanza.

Le principali fonti di energia consumate sono l’elettricità e il gas, che sempre più cede il passo a impianti e soluzioni 100% elettriche. Dagli elettrodomestici, all’illuminazione, fino al sistema di climatizzazione, è chiaro che le fonti di consumo non fanno che aumentare nel tempo. Di conseguenza, è ormai fondamentale comprendere meglio il funzionamento della propria casa e attivare adeguate azioni per il risparmio e l’efficienza energetica. Il primo passo è proprio il monitoraggio energetico.

Perché il monitoraggio dei consumi domestici è utile a casa

Il monitoraggio dei consumi domestici è una scelta vincente per chi desidera migliorare le proprie abitudini e beneficiare dei vantaggi assicurati da un controllo attento del funzionamento della propria abitazione. Tra i primi motivi per cui optare per il monitoraggio si trova il risparmio economico potenziale, frutto anche dell’identificazione di inutili sprechi, che pesano in bolletta.

Considerando le tendenze attuali e il valore sempre maggiore dato al tema della sostenibilità, il monitoraggio energetico è anche uno strumento per aumentare la consapevolezza delle persone, che possono capire in modo semplice e diretto quanto ogni loro gesto o decisione può impattare sull’ambiente.

Risparmiare energia, infatti, non significa solo ridurre i costi di gestione, ma anche diminuire gli impatti ambientali, visto che la sua produzione (a meno che si possiedano impianti per l’autoproduzione rinnovabile o si acquisti solo energia pulita) comporta consumo di risorse e emissioni in atmosfera. Infine, il monitoraggio energetico è la base per attuare interventi di efficientamento energetico vincenti ed efficaci: sapere dove intervenire, in base ai dati raccolti, permette di valutare al meglio l’investimento e i risultati attesi.

Perché il monitoraggio dei consumi domestici è utile a casa
Il monitoraggio dei consumi è una scelta vincente per chi desidera migliorare le proprie abitudini e migliorare il proprio impatto sull’ambiente

Le possibili soluzioni per il monitoraggio energetico

Grazie allo sviluppo tecnologico, oggi ci sono diverse soluzioni per il monitoraggio energetico domestico. Si passa da soluzioni più complesse a dispositivi di semplice utilizzo e installabili in completa autonomia. Chiaramente, la vera discriminante nella scelta riguarda l’obiettivo che ci si pone con il monitoraggio.

Le possibili soluzioni per il monitoraggio energetico
Nella maggior parte dei casi si i sistemi per il controllo dei consumi energetici domestici avviene con un’App dedicata, facilmente gestibile da smartphone

 

Le smart plug

Detto ciò, la cosa più semplice e immediata consiste nell’utilizzare dei dispositivi specifici per il monitoraggio energetico dei singoli elettrodomestici e oggetti connessi. Si parla, ad esempio, delle “smart plug”, ossia delle prese intelligenti. Si possono acquistare in diversi negozi e anche online e, semplicemente, si inseriscono tra la presa esistente e il dispositivo da collegare.

Possono avere forme e dimensioni differenti, ma il loro scopo principale è misurare l’energia elettrica che le attraversa. Alcune di queste prese offrono anche la possibilità di conoscere lo storico dei consumi e consultare i dati, generalmente condivisi con l’utente tramite un’App. Si tratta, infatti, di oggetti connessi, che sfruttano il Wi-Fi o il Bluetooth per scambiare informazioni. Il loro controllo avviene tramite un semplice smartphone. Il limite di questa soluzione, chiaramente, consiste nel non poter conoscere nel dettaglio i consumi di ogni impianto e dispositivo, ma solo di quegli oggetti ad esse connessi.

Per il monitoraggio dell’energia elettrica, ci sono anche dei misuratori di corrente evoluti e complessi, che assicurano un’elevata precisione di monitoraggio, oltre che la completa memorizzazione di tutti i dati raccolti. Alcuni misuratori sfruttano il Wi-Fi e sono senza fili, si connettono tramite due sensori al contatore e al quadro elettrico. Il controllo di quanto monitorato e raccolto, poi, avviene attraverso un display a disposizione dell’utente, che mostra, ad esempio, dati quali potenza impiegata o tensione. Possono essere generati avvisi, alert e messaggi di informazione di varia natura, a seconda degli obiettivi definiti dall’utente. Una volta installati, in ogni caso, sono molto semplici da utilizzare.

Gli smart meter

Diversamente, invece, gli smart meter sono dei contatori intelligenti, che riescono a monitorare in modo avanzato tutti i consumi domestici, non solo quelli elettrici. I dati sono raccolti in tempo reale e forniscono informazioni abbastanza dettagliate per aumentare la conoscenza di profili di consumo domestici.

Il termostato smart

Un altro grande aiuto per il monitoraggio dei consumi domestici è il termostato smart, che può essere collegato all’impianto di climatizzazione e sostituire il tradizionale termostato. Questi dispositivi sono, come quelli visti in precedenza, soluzioni evolute e connesse.

Sono in grado di gestire l’impianto, ma anche raccogliere dati e monitorarne il funzionamento. Esistono differenti modelli, alcuni dei quali adatti sia alla modalità estiva, che invernale. Nella maggior parte dei casi si abbinano a un’App, tramite cui poter consultare informazioni quali le ore di utilizzo o i consumi del periodo.

Il termostato smart
Il termostato smart, che può essere collegato all’impianto di climatizzazione e sostituire il tradizionale termostato

 

Risparmio e costi

I sistemi di monitoraggio energetici, quando si parla di costi, richiedono una doppia riflessione. Da un lato ci sono i costi da sostenere per l’acquisto dei dispositivi per il controllo dei consumi, dall’altro i costi evitati grazie ad abitudini più sostenibili e al risparmio energetico che derivano da un controllo attento della propria abitazione.

Il costo della tecnologia per il monitoraggio energetico può variare molto a seconda del tipo di dispositivo che si sceglie di installare e varia da poche decine di euro nel caso delle smart plug, a diverse centinaia per i misuratori più complessi. Stesso discorso per i termostati smart: i più semplici (e con meno funzioni) costano 40-50 euro, i più completi e utili al monitoraggio possono superare i 200 euro.

In ogni caso, la combinazione di queste tecnologie può aiutare a risparmiare davvero un po’ di energia in casa, con una riduzione dei costi in bolletta che varia anche in base a quando si è capaci di attuare buone pratiche e abitudini. Si parla, per dare un’idea indicativa, di un risparmio che può variare dal 10 al 20-30%.

Risparmio e costi
Monitorare i consumi energetici domestici è fondamentale ed è anche un’azione facile grazie alle relative App disponibili e al controllo da remoto

 

FAQ Monitoraggio dei consumi

Monitorare i consumi energetici domestici è fondamentale per avere sempre una chiara consapevolezza di quanta energia si utilizza e in quali ambiti. Con una maggiore conoscenza in materia, è possibile adottare abitudini sempre più sostenibili, con benefici significativi sia per l’ambiente sia per le proprie finanze. Ecco alcune delle domande più ricercate sul web.

Cos’è il monitoraggio dell’energia?

Il monitoraggio dell’energia elettrica implica la raccolta e l’analisi dei dati sui consumi per gestire le risorse in modo efficiente e senza sprechi. Utilizzando sensori, strumenti di misura, software e intelligenza artificiale, è possibile monitorare i consumi energetici di un edificio, un complesso di edifici, un’industria o servizi pubblici e privati. Questo sistema fornisce informazioni utili in tempo reale, immediatamente accessibili al cliente, facilitando una gestione energetica ottimizzata e sostenibile.

Come faccio a sapere quanti kW consumo al giorno?

Per determinare quanti kW consumi al giorno, occorre innanzitutto controllare il proprio contatore elettrico. Saper leggere il valore all’inizio della giornata e il valore finale alla fine della giornata comporta conoscere quanta energia si consuma mediamente in una giornata tipo. La differenza tra questi due valori darà il consumo giornaliero in kilowattora (kWh). In alternativa, è possibile consultare la bolletta elettrica che riporta il consumo totale in un periodo specifico, solitamente un mese.

Dividendo questo valore per il numero di giorni del periodo, otterrai una stima del consumo giornaliero. Alcuni contatori moderni o smart meter forniscono dettagli sui consumi giornalieri direttamente tramite un’app o un portale online del fornitore di energia, rendendo ancora più semplice monitorare l’uso quotidiano di energia.

Come si fa a capire se un elettrodomestico consuma troppo?

Per capire se un elettrodomestico consuma troppo, puoi iniziare controllando la sua etichetta energetica, che fornisce informazioni sul suo consumo energetico annuale e sulla sua efficienza. Elettrodomestici con classi energetiche più alte, come A+++, sono generalmente più efficienti rispetto a quelli con classi più basse.

Inoltre, puoi utilizzare un misuratore di consumo energetico per rilevare quanta energia utilizza l’elettrodomestico durante il suo funzionamento. Confrontando i dati rilevati con quelli dichiarati dal produttore, puoi verificare se il consumo è in linea con le aspettative. Se il consumo risulta essere significativamente superiore rispetto ad elettrodomestici simili sul mercato, è probabile che stia consumando troppo.





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