Abitare in una grande città è il desiderio di molti, ma spesso ci si scontra con il costo elevato delle abitazioni. Una delle soluzioni più pratiche ed accessibili? Il monolocale: una casa compatta, perfetta per single o giovani coppie in cerca di funzionalità senza rinunciare alla vita urbana. Sebbene rappresenti una scelta intelligente per chi si trasferisce in città, il monolocale pone alcune sfide, soprattutto in termini di comfort e percezione dello spazio. Tuttavia, con piccoli accorgimenti progettuali è possibile valorizzare ogni metro quadro, rendendo l’ambiente più arioso e vivibile. Un monolocale può davvero sembrare più grande: basta saperlo interpretare con soluzioni d’arredo smart, palette luminose e organizzazione strategica.
In questo articolo scoprirai come arredare piccoli spazi in modo intelligente, trasformando anche il più compatto degli appartamenti in un ambiente accogliente, funzionale e visivamente più ampio. Sei pronto a rivoluzionare il tuo mini living con soluzioni smart e su misura?
Come dividere un monolocale: utilizza i divisori
Il monolocale è caratterizzato da un solo ambiente: la sua metratura ridotta potrebbe scoraggiare chi desidera ricavare più aree e dividere, ad esempio, una zona notte da una giorno. Ma come creare più spazio senza l’uso di una parete divisoria che limiti la luminosità? Un elemento funzionale è quello di sfruttare gli arredi decorativi: ad esempio un paravento può separare il letto dal resto della casa, una soluzione semplice, dal costo contenuto e sicuramente poco ingombrante.
Gli scaffali e librerie sono elementi di arredo davvero utili quando si tratta di dividere gli ambienti in un monolocale. Con una libreria divisoria potrai separare le zone della casa senza chiuderle e creare così la giusta privacy. La libreria divisoria è funzionale in tutti quei contesti open space in cui è necessario creare un filtro tra ingresso e le zone più private della casa. E poi diciamolo, arredare con i libri è sempre affascinante!
Come usare il colore per ampliare lo spazio
Anche la scelta dei colori gioca un ruolo chiave quando si tratta di ampliare lo spazio, una decisione che deve essere presa in modo oculato per valorizzare l’ambiente. Non utilizzare palette scure: i toni più intensi, per quanto accattivanti, rendono lo spazio ancora più piccolo.
Il colore per eccellenza per dare luminosità alle pareti è il bianco, una soluzione pratica per ampliare visivamente lo spazio in un piccolo appartamento. Non si tratta di un colore “freddo”, specie se abbinato al caldo parquet. L’effetto finale è quello di un ambiente accogliente e intimo.
Ma non c’è solamente il bianco: in generale le tonalità neutre (come il grigio chiaro oppure un tortora) danno un tocco diverso all’ambiente senza renderlo claustrofobico e soprattutto sono particolarmente facili da abbinare con il resto dell’arredo in casa.
Non volete rinunciare a colori più intensi? Il suggerimento è di non utilizzarli per tutte le pareti del monolocale, bensì di concentrarsi su una parete di accento che diventerà il punto focale dell’appartamento.
Illumina nel modo giusto l’ambiente
Nel progettare un monolocale, l’illuminazione può fare davvero la differenza e contribuire a far sembrare più ampio lo spazio. Anche qui è possibile spaziare con soluzioni differenti per non creare un effetto monotono e noioso: ad esempio le lampade a sospensione creano interessanti giochi di luce e permettono di porre l’accento sugli arredi ed è possibile mixarle con applique oppure con lampade a soffitto dal design particolare.
La soluzione a soffitto è ottimale per illuminare in modo omogeneo l’ambiente. Ad esempio Ferroluce propone la lampada a soffitto Mateca realizzata in ceramica con inserti in legno, perfetta per integrarsi nello stile di una casa minimal.
Non dimentichiamoci quanto sia importante la luce naturale. Nel progettare un monolocale avrai bisogno di sfruttare al meglio le fonti luminose naturali ad esempio optando per un’ampia finestra. Altro suggerimento utile è quello di non bloccare le fonti di luce con mobili oppure con tendaggi dai colori e materiali scuri e pesanti: lascia che la luce fluisca e che irradi l’ambiente.
Parola d’ordine: salvaspazio e versatilità
In un monolocale ogni scelta deve essere studiata nel dettaglio per fruire al meglio dello spazio a disposizione. I mobili salvaspazio sono sicuramente la scelta migliore quando si parla di un piccolo appartamento.
Non hai abbastanza spazio per una zona notte? Ecco che con i letti a scomparsa puoi moltiplicare lo spazio a disposizione. Che sia un letto singolo oppure matrimoniale, la soluzione a scomparsa occupa pochi centimetri in profondità e, una volta aperta, si trasforma in un comodo letto. Anche i letti a contenitore sono perfetti arredi salvaspazio. Non sai dove riporre coperte, oggetti o scarpe? Il cassettone presente sotto al letto permette di nascondere alla vista ogni oggetto ingombrante.
Il tavolo è un elemento d’arredo imprescindibile in casa. Ma come fare quando si ha a disposizione pochissimo spazio? Il tavolino pieghevole è funzionale e pratico, da chiuso occupa poco spazio ma può ospitare più sedute per accogliere gli amici.
In linea generale il suggerimento è quello di scegliere un arredo minimal con pochi pezzi, ma estremamente versatili che sappiano coniugare funzionalità e un bel design. Ciò non significa vivere in un ambiente asettico: un pouf (meglio se contenitore!) può dare un tocco divertente alla casa, così come scegliere accessori colorati e dalle texture vivaci.
L’altezza è tua amica
Un’altra regola chiave è sfruttare l’altezza progettando di inserire un armadio su misura che arrivi fino al soffitto. Un ampio armadio a parete ti permette di riporre tutti i tuoi oggetti lasciando l’ambiente domestico sempre ordinato e regalando quella sensazione accogliente e spaziosa. Non dimenticare di acquistare delle mensole che ti permetteranno di riporre in modo ordinato libri e oggetti.
Per chi ha il sogno del pollice verde
Hai il sogno di coltivare piante e fiori, ma un piccolo monolocale non ti permette di spaziare? Ricorda che c’è sempre posto per il verde, soprattutto se si scelgono le soluzioni giuste. Il contatto con le piante è sempre benefico, e soprattutto dona personalità all’ambiente.
Tra le piante che possono arredare la casa senza occupare troppo spazio troviamo ad esempio il cactus, molto facile da coltivare. I più creativi possono spaziare acquistando ad esempio la splendida Kleinia rowleyana con le sue suggestive foglie ricadenti oppure l’aloe vera. Insomma, inserire delle piccole piante nel tuo appartamento lo renderà ancora più accogliente e personale.
Come arredare piccoli spazi. GUARDA IL VIDEO!
FAQ Come arredare piccoli spazi
Con alcune soluzioni intelligenti di arredo, colore e organizzazione, è possibile trasformare anche un monolocale in un ambiente ampio, luminoso e funzionale. Ecco alcune delle domande più frequenti che gli utenti si pongono online su come arredare piccoli spazi.
Come posso far sembrare più grande un monolocale?
Per amplificare visivamente lo spazio, punta su palette chiare e luminose, come il bianco o i toni neutri. Utilizza specchi strategici per riflettere la luce naturale e moltiplicare la percezione dell’ampiezza. Scegli arredi leggeri, multifunzionali e con linee pulite per non appesantire l’ambiente.
Quali sono i migliori mobili salvaspazio per un piccolo appartamento?
I mobili salvaspazio più efficaci sono quelli trasformabili: letti a scomparsa, tavoli pieghevoli o consolle estendibili, divani contenitore e armadi su misura a tutta altezza. Sono soluzioni intelligenti che ottimizzano i metri quadrati senza sacrificare comfort e stile.
Quali errori evitare quando si arreda un monolocale?
Uno degli errori più comuni è scegliere colori scuri per tutte le pareti, rendendo lo spazio visivamente più piccolo. Anche l’uso di mobili troppo voluminosi o troppi elementi decorativi può creare disordine e confusione. Meglio optare per uno stile minimal e arredi proporzionati.
Come dividere gli ambienti in un open space molto piccolo?
Puoi creare micro-aree funzionali con elementi leggeri come librerie bifacciali, paraventi decorativi, tende in tessuti naturali o pannelli scorrevoli. Questi elementi permettono di separare le funzioni (zona notte, living, ingresso) senza compromettere la luminosità e la continuità visiva.
Posso avere una zona notte anche in un monolocale?
Assolutamente sì. I letti a scomparsa o i letti contenitore sono perfetti per ottimizzare lo spazio. Puoi anche creare una zona notte parzialmente separata con tende leggere o scaffali, garantendo privacy senza costruire muri o chiudere lo spazio.
Come organizzare lo spazio in verticale in modo efficace?
Sfrutta l’altezza delle pareti con mensole, scaffali sospesi e armadi su misura fino al soffitto. Questo ti permette di mantenere ordine a vista o nascosto, liberando il pavimento e ampliando la superficie calpestabile. Ogni parete può diventare una risorsa preziosa.
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