Dalla stufa a pellet alla pompa di calore, i sistemi di riscaldamento ad oggi disponibili sono molteplici e cambiano per prezzo e prestazioni. Da qualche anno a questa parte, rispetto al passato, gli utenti sono alla ricerca di sistemi di riscaldamento non solo performanti ma anche green, vale a dire meno inquinanti di quelli tradizionali a gasolio o metano.
Grazie ai bonus a disposizione per l’efficientamento energetico domestico, molti cittadini hanno deciso di cambiare radicalmente le proprie abitudini in termini di riscaldamento degli ambienti, rinunciando ai combustibili fossili. Ma affinché la transizione green porti ai risultati sperati, la strada da percorrere è ancora lunga.
E allora sorgono spontanee alcune domande: quali sono i sistemi di riscaldamento del futuro? Cosa si userà nelle case degli italiani e, soprattutto, quale sistema scegliere per inquinare meno?
Uno dei principali obiettivi del futuro è ridurre le emissioni di anidride carbonica, meglio ancora se questo traguardo viene raggiunto con sistemi di riscaldamento che assicurano un sensibile risparmio sulle bollette. In questo approfondimento la rassegna delle principali fonti di riscaldamento e di quali avranno maggiore utilizzo e diffusione negli anni a venire.
Quale sarà il futuro del riscaldamento?
Una domanda che richiede una risposta complessa riguarda appunto quali saranno i sistemi per riscaldare gli ambienti domestici nei prossimi anni. Qual è il riscaldamento del futuro, più green e performante? Già oggi molte persone hanno optato, o sono in procinto di farlo, per sistemi che salvaguardano l’ambiente producendo emissioni di Co2 inferiori. Si tratta dei sistemi di produzione del calore che sfruttano le energie rinnovabili come:
- le pompe di calore
- le caldaie a condensazione
- il solare termico
Tutti sistemi validi e che avranno grande diffusione nei prossimi anni. Tuttavia è da tenere ben presente un fattore: questi sistemi green, seppur performanti, aumentano le loro prestazioni se la casa ha un adeguato isolamento termico. Ciò significa che non basta investire nei sistemi di riscaldamento alimentati da energia rinnovabile, occorre isolare le pareti e il tetto per avere un risparmio economico significativo.
Cos’è e come funziona la pompa di calore?
Da qualche anno le pompe di calore stanno avendo grande diffusione nelle case degli italiani, sia in alternativa ai termosifoni che in aggiunta ad essi. Le pompe generano calore dall’esterno all’interno attraverso l’energia elettrica o, in alternativa, attraverso un combustibile gassoso. Inoltre la pompa di calore può produrre aria calda sanitaria utilizzando l’aria esterna e inverte il ciclo per la produzione di acqua fredda diventando un condizionatore da sfruttare nei mesi estivi.
Per sfruttare al meglio le potenzialità della pompa di calore è consigliabile affiancare questo sistema a un impianto di riscaldamento a pavimento, a soffitto o a parete.
Attenzione alla classe energetica, gli esperti consigliano di acquistare una pompa di calore top di gamma con classe energetica A+++. Anche se comporta una spesa maggiore, garantisce standard elevati e risparmio sui consumi.
Ad oggi secondo molti il sistema di riscaldamento a pompa di calore sembrerebbe essere il più conveniente. Ci sono però diverse variabili da prendere in considerazione, che fanno oscillare la spesa: ad esempio il costo dell’energia, l’isolamento termico della casa, la tipologia di apparecchio e così via.
Come saranno le prossime caldaie, i modelli a condensazione
Nei prossimi anni avranno maggiore diffusione le caldaie a condensazione, sistemi che permettono di ridurre i consumi perché sfruttano il calore residuo presente nei fumi di scarico.
Rispetto alle caldaie tradizionali il loro costo è maggiore, inoltre è necessario un tubo di scarico della condensa. Tra i vantaggi ci sono le dimensioni ridotte e un concreto risparmio sulle utenze nel lungo periodo.
I sistemi ibridi
Parlando dei sistemi di riscaldamento del futuro non si possono non citare quelli “ibridi”, cioè sistemi che combinano le caratteristiche della caldaia e della pompa di calore. Sono caldaie a condensazione alimentate a gas in combinazione con un sistema che sfrutta le fonti di energia green. Di solito viene utilizzato un impianto solare termico o una pompa di calore, uniti tra loro grazie ad un accumulatore.
Si tratta di una soluzione ecologica che ha come “contro” quello di avere un costo di installazione non indifferente.
L’energia solare
L’energia solare è una delle fonti di energia pulita più utilizzate oggi, e il suo utilizzo sarà sicuramente implementato in futuro. Il governo infatti agevola sempre più l’installazione di pannelli solari termici sia nelle abitazioni che nelle attività produttive. Tra i principali benefici del solare termico ci sono:
- maggior risparmio in bolletta (può raggiungere il 70%)
- innalzamento della classe energetica dell’abitazione
- possibilità di sfruttare le agevolazioni fiscali
- minori emissioni di gas-serra.
La cella di combustione
Tra i sistemi di riscaldamento domestici più innovativi c’è la cella di combustione, un sistema che produce calore e riscalda l’acqua applicando il principio di cogenerazione. Tali celle producono elettricità usando il gas naturale, sfruttando una reazione elettrochimica senza combustione. Questo sistema sarà sempre più utilizzato nei prossimi anni e le sue potenzialità si possono ottimizzare al meglio scegliendo l’offerta migliore di luce e gas.
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