Bonus tv: come funzionano le agevolazioni per rottamare il televisore

La nuova tv digitale sta arrivando: il bonus tv-decoder e il bonus rottamazione tv sono un aiuto per acquistare un nuovo televisore rottamando un apparecchio ormai obsoleto

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Bonus tv-decoder per rottamare la televisioneIndice:

La nuova tv digitale sta arrivando: tra meno di un mese – per la precisione a partire dal 20 ottobre – si passerà ad un nuovo standard tecnologico che permetterà di migliorare la qualità del segnale e di offrire trasmissioni tv in alta definizione. Rai e Mediaset passeranno dunque dallo standard per la codifica video Mpeg-2 a quello Mpeg-4.

Questo è il primo passo che porterà la tv “tradizionale” verso il nuovo digitale terrestre DVB-T2. Come viene riportato sul portale “Nuova TV Digitale” del MISE: “In Italia, per consentire un uso più efficiente dello spettro a fronte della liberazione della banda 700 MHz, che dovrà concludersi entro il 30 giugno 2022, è stata disposta, a partire da gennaio 2023, l’attivazione dello standard trasmissivo DVBT-2 a livello nazionale. Da tale data non sarà più possibile la ricezione delle trasmissioni televisive se non con apparecchi di nuova generazione, oppure, se acquistati prima del dicembre 2018, resi idonei alla ricezione da apposito decoder”.

Come fare se non si è in possesso di un apparecchio compatibile con i nuovi standard di trasmissione del digitale terrestre? Il Ministero dello Sviluppo Economico ha varato il Bonus Rottamazione Tv, un incentivo che permetterà alle famiglie di acquistare un nuovo televisore rottamando un apparecchio ormai obsoleto.

Ma non solo: il MISE ha previsto anche l’erogazione del Bonus Tv-Decoder dedicato ai consumatori con una minore capacità di spesa. Questo Bonus si configura come un’agevolazione dedicata all’acquisto di una nuova tv e decoder affini ai nuovi standard trasmissivi.

Vediamo dunque come funzionano i due Bonus TV e a chi sono rivolti.nuovo televisore interattivo

Bonus Rottamazione Tv: le caratteristiche

A partire dal 23 agosto 2021 è diventato ufficialmente operativo il Bonus Rottamazione Tv. L’agevolazione varata da Ministero dello Sviluppo Economico prevede che un consumatore possa beneficiare dell’iniziativa rottamando contestualmente una tv che è stata acquistata prima del 2018 (ovvero un apparecchio non in linea con la codifica HEVC MAIN 10). Come specifica il MISE, questo Bonus è stato pensato per sostenere le famiglie nell’acquisto di una nuova tv ed è anche finalizzato “a favorire la sostituzione degli apparecchi televisivi obsoleti attraverso un corretto smaltimento dei rifiuti elettronici, in un’ottica di tutela della salute ambientale”.

A chi si rivolge?

Il Bonus Rottamazione Tv può essere applicato solo per sostituire un apparecchio televisivo e non per i decoder. Tale agevolazione si rivolge ai cittadini residenti in Italia senza limiti di ISEE. Ricordiamo che è possibile usufruire del Bonus una sola volta per comprare un solo apparecchio tv.

I requisiti espressi dal MISE sono i seguenti: occorre essere residenti in Italia, rottamare in modo corretto una tv acquistata prima del 22 dicembre 2018 e infine essere in regola con il pagamento del canone tv. L’ultimo requisito non è rivolto ai cittadini con un’età pari o superiore a 75 anni che di fatto sono esenti dal pagamento del canone.

Come funziona l’agevolazione?

Se siete in possesso dei requisiti richiesti dal MISE potete addentrarvi nella scelta di una nuova tv, ma ricordiamo che le tempistiche previste per richiedere il bonus sono fino al 31 dicembre 2022 o all’esaurimento delle risorse stanziate.

Ma come funziona nello specifico l’agevolazione? Il Bonus Rottamazione Tv vi permetterà di ottenere uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del prodotto fino ad un importo massimo di 100 euro.

Sul sito della “Nuova TV Digitale” è possibile ottenere informazioni esaustive sulla modalità di rottamazione: è possibile pensionare la nostra vecchia tv rivolgendosi ai rivenditori aderenti all’iniziativa da cui scegliamo di acquistare il nuovo apparecchio. Al momento dell’acquisto consegneremo al rivenditore la nostra vecchia tv e il modulo di autocertificazione dove si attesta che l’apparecchio risale a prima del 22 dicembre 2018. Il rivenditore si occuperà poi del corretto smaltimento della televisione.nuova smart tv

Bonus Tv-Decoder

Le caratteristiche

Oltre al Bonus Rottamazione Tv, il Ministero dello Sviluppo Economico ha pensato di tutelare i cittadini con una capacità di spesa contenuta erogando anche il Bonus Tv-Decoder. Nello specifico si tratta di un’agevolazione economica del valore di 30 euro che permette di acquistare un televisore e un decoder in linea con i nuovi standard attivi da gennaio 2023.

Le famiglie italiane possono già richiedere il Bonus: l’iniziativa è già operativa e disponibile e lo sarà fino al 31 dicembre 2022 (o all’esaurimento delle risorse stanziate).

A chi si rivolge?

Per quanto riguarda questo tipo di Bonus, i beneficiari sono i cittadini residenti in Italia appartenenti ad un nucleo familiare con un ISEE non superiore a 20.000 euro. Come si legge nel vademecum della “Nuova TV Digitale” il contributo economico viene riconosciuto per nucleo familiare, ciò significa che solo una persone per singolo nucleo può utilizzare il Bonus per acquistare un solo apparecchio digitale.

Come funziona?

Il consumatore dovrà presentare al venditore un modulo per acquistare una tv o un decoder beneficiando del Bonus erogato dal MISE. La documentazione è disponibile sul sito della “Nuova TV Digitale”. Come detto in precedenza, il Bonus TV-Decoder viene erogato come sconto praticato dal negoziante sul prezzo di vendita per un importo pari a 30 euro (o al prezzo di vendita se inferiore).

Una buona notizia per i consumatori: il Bonus Rottamazione Tv è cumulabile con il Bonus Tv-Decoder.

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