Lapitec ottiene il marchio CE e diventa l’unica pietra sinterizzata nel mercato

Lapitec si conferma oggi come la prima e unica pietra sinterizzata presente sul mercato ricevendo il marchio CE, e confermando così la sua eccellenza 100% italiana e il suo ruolo di innovatore per la categoria building. Alle sue caratteristiche di resistenza ed estetica, combina un’anima ecologica 100% minerale, protetta da ben 25 brevetti internazionali.

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Lapitec ottiene il marchio CE l'unica pietra sinterizzata certificata presente sul mercato

Lapitec ha raggiunto un importante traguardo ottenendo il marchio CE dall’Unione Europea. Questo riconoscimento conferma la posizione esclusiva del marchio come unica pietra sinterizzata presente sul mercato. La pietra sinterizzata è una categoria merceologica innovativa, mai esistita prima, e la tecnologia sviluppata da Lapitec ha rivoluzionato questo settore.

La pietra sinterizzata di Lapitec: un’innovazione tutta italiana

Dopo anni di ricerca e sviluppo, nel 2012 è stata prodotta la prima lastra di Lapitec, e da allora il materiale ha conquistato il riconoscimento e l’apprezzamento di professionisti del progetto, del design e delle costruzioni in oltre 70 paesi nel mondo.

Ciò è dovuto alle sue uniche caratteristiche di resistenza ed estetica, ma anche alla sua sostenibilità ecologica. La pietra sinterizzata di Lapitec è al 100% minerale e non contiene derivati del petrolio, inoltre la formula speciale utilizzata è totalmente priva di silice cristallina, riducendo gli impatti negativi sulla salute umana.

La pietra sinterizzata di Lapitec: un'innovazione tutta italiana
Lapitec ha raggiunto un importante traguardo ottenendo il marchio CE dall’Unione Europea come unica pietra sinterizzata presente sul mercato e distribuita in oltre 70 paesi del mondo

Il processo di produzione e il riconoscimento europeo

Il processo di produzione della pietra sinterizzata di Lapitec è protetto da ben 25 brevetti internazionali. I minerali vengono affinati a una temperatura di 1.500 °C e, mediante un processo di vibro-compressione sottovuoto, il materiale viene compattato e sinterizzato a 1.200 °C, dando origine a lastre in grande formato e a tutta massa.

Fino a questo momento, la pietra sinterizzata era un materiale completamente inesistente sul mercato, pertanto soggetto a normative edilizie diverse nelle varie nazioni dell’Unione Europea. Tuttavia, l’EC (European Commission) ed EOTA (European Organisation for Technical Assessment) hanno adottato un nuovo EAD (European Assessment Document), denominato pietra sinterizzata, creando finalmente una categoria merceologica specifica per questo materiale.

Lapitec è l’unico materiale che rispetta completamente questo documento, ed è stato quindi insignito del marchio CE per la categoria building, garantendo la sua conformità alle normative europee.

Marcatura CE

Cosa significa il marchio CE e cosa attesta?

Il marchio CE attesta che il prodotto è stato valutato dal produttore e che si ritiene rispetti i requisiti previsti dall’UE in materia di sicurezza, salute e tutela dell’ambiente. È richiesto per i prodotti realizzati ovunque nel mondo e commercializzati all’interno dell’UE.

Quando è obbligatorio il marchio CE?

Il marchio CE è obbligatorio solo per i prodotti per i quali esistono specifiche a livello dell’UE e che richiedono l’apposizione del marchio CE.

Cosa accade se un prodotto non soddisfa tutti i requisiti pertinenti per il marchio CE?

È vietato apporre il marchio CE sui prodotti per i quali non esistono specifiche a livello dell’UE o che non ne richiedono l’apposizione. Pertanto, prima di apporre il marchio CE, occorre accertarsi che il prodotto soddisfi tutti i requisiti pertinenti.

Qual è la responsabilità del produttore riguardo al marchio CE?

La responsabilità di dichiarare la conformità con tutti i requisiti ricade esclusivamente sul produttore. Non occorre una licenza per apporre il marchio CE sul prodotto, ma il produttore deve:

  • Garantire la conformità con tutti i requisiti pertinenti a livello dell’UE
  • Stabilire se la valutazione del prodotto può essere effettuata in proprio o se occorre coinvolgere un organismo notificato
  • Redigere un fascicolo tecnico che provi la conformità: informarsi sulla documentazione tecnica necessaria sul sito di riferimento
  • Redigere e firmare una dichiarazione UE di conformità.

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