Gaetano Pesce, l’addio al maestro del design e dell’architettura italiana nel mondo

Il mondo del design saluta Gaetano Pesce, maestro del settore che ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama artistico e culturale internazionale. Il designer si è spento oggi all’età di 84 anni nella sua casa di New York, città che lo ha accolto nel 1983 e luogo in cui ha sede la Fish Design.

Gaetano Pesce, addio al maestro del design

Scultore, designer e architetto italiano, Gaetano Pesce è stato uno dei più grandi esponenti del design radicale italiano, portando avanti una visione audace e innovativa che ha influenzato generazioni di creativi.

Una vita per il design

Gaetano Pesce ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dell’arte e del design, con opere che sono state accolte in oltre 30 collezioni permanenti nei musei più prestigiosi a livello mondiale.

I suoi lavori adornano le pareti e gli spazi espositivi di istituzioni iconiche come il MoMA di New York e San Francisco, il Metropolitan Museum di New York, il Vitra Museum in Germania, il Victoria and Albert Museum di Londra, il Centro Pompidou e il Musée des Arts Décoratifs del Louvre di Parigi.

Oltre alle esposizioni museali, le creazioni di Pesce sono in mostra anche nelle gallerie d’arte distribuite in tutto il mondo, testimoniando la sua profonda influenza nel campo artistico.

La serie UP5

 

Il percorso da designer di Pesce prende l’avvio nel 1962 quando inizia la collaborazione con C&B (B&B Italia) realizzando la Serie UP, una poltrona in schiuma poliuretanica diventata ben presto iconica nel campo del design industriale.

Ispirata alle forme delle statue votive delle dee della fertilità, la UP5 è stata concepita da Pesce come un manifesto di espressione politica sulla condizione femminile. Negli anni ’60, la società non era pronta a riconoscere alle donne le loro capacità, relegandole ai margini del panorama politico e sociale.

Attraverso la sua creazione, Pesce ha espresso una critica profonda nei confronti di tale discriminazione, un tema che, purtroppo, continua ad essere rilevante in molte parti del mondo anche oggi.

 

Foto in apertura: Gaetano Pesce Serie UP Museo del Design Milano. Foto: Wikipedia

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