Case prefabbricate: tra tecnologia in legno e sostenibilità

Chi si sta chiedendo se costruire una casa prefabbricata in legno possa essere una buona idea ha sicuramente necessità di approfondire gli aspetti più significativi per una scelta consapevole, tra cui quanto costa una casa in legno, quanto dura, quali sono i vantaggi. Le case prefabbricate, infatti, stanno guadagnano mercato e si stanno sempre più svincolando dal pregiudizio secondo cui si tratta di costruzioni di “serie b”. Di seguito, le risposte alle principali domande da porsi sul tema.

Che cos’è una casa prefabbricata

Una casa prefabbricata è un edificio che si realizza grazie all’assemblaggio di componenti (tra cui ad esempio intere pareti) realizzati precedentemente in uno stabilimento industriale. Quindi, ciò che le distingue da una casa tradizionale è proprio la differente modalità costruttiva.

Normalmente in un cantiere si costruiscono in loco tutti gli elementi strutturali e non strutturali che costituiscono la casa, generalmente in laterizi o calcestruzzo, tra cui fondazioni, pareti portanti, pilastri, tamponamenti, solai e copertura. In una casa prefabbricata, invece, si pre-assemblano i singoli componenti e si montano in cantiere le varie parti dell’edificio.

Casa in legno o casa in cemento prefabbricata

Le case prefabbricate in legno sono le più famose, ma non le uniche. La principale alternativa è costituita dalle case prefabbricate in cemento. La logica costruttiva è la medesima, ma cambia il materiale e, di conseguenza, alcuni aspetti da considerare in fase di scelta. Anche se in entrambi i casi si tratta di movimentare sezioni di edificio realizzate altrove, va detto che il cemento è più pesante e richiede di conseguenza alcune attenzioni e un tempo di realizzazione un po’ più lungo.

Al contrario, le case prefabbricate in legno prevedono un cantiere veloce e, in aggiunta, sono realizzate con un materiale naturale, ecologico, con buone proprietà di isolamento termico e un ottimo comportamento in caso di sisma.

Il cemento, invece, è molto resistente e il risultato finale è paragonabile a quello di una costruzione tradizionale, anche perché non presenta alcun vincolo applicativo. Non è possibile dire a priori quale sia la migliore soluzione, in quanto sono da valutare tutti gli aspetti e le caratteristiche del progetto specifico.

I vantaggi di una casa prefabbricata

I vantaggi di una casa prefabbricata, al di là del materiale scelto, sono principalmente connessi alla velocità di realizzazione, decisamente maggiore rispetto a quanto avviene con un cantiere tradizionale. Che sia una casa in legno o in cemento, la costruzione è comunque rapida e tendenzialmente non supera un tempo di pochi mesi. A questo, si aggiungono poi gli specifici punti di forza della tipologia di casa prefabbricata scelta e elencati nel precedente paragrafo.

Quanto tempo dura una casa prefabbricata

Come anticipato, la prefabbricazione non si addice solo a costruzioni temporanee, anzi, la durata di una casa prefabbricata si addice anche ad ospitare una normale residenza, dato che questi edifici possono essere sicuri e performanti per diverse decine d’anni. Chiaramente è essenziale che il progetto e la fase di montaggio in cantiere siano eseguite con professionalità e adeguata attenzione, per evitare problemi negli anni successivi.

Poi, è responsabilità del proprietario occuparsi anche di una corretta manutenzione di ogni elemento. Questo, però, è un tema valido anche per le costruzioni tradizionali, in quanto è essenziale per garantire nel tempo la corretta conservazione di materiali e componenti.

Che permessi servono per una casa prefabbricata

Per costruire una casa prefabbricata sono necessari i permessi richiesti anche per una casa tradizionale. Infatti, si occupa allo stesso modo un terreno edificabile e si costruisce un edificio che, a tutti gli effetti, equivale ad una costruzione classica. Di conseguenza, serve rivolgersi a tecnici abilitati, che possano occuparsi della presentazione delle pratiche necessarie per l’ottenimento dei titoli abilitativi richiesti.

Nello specifico, si parla di un permesso da costruire, oltre a eventuali altre procedure, non sempre necessarie, ad esempio connesse a vincoli paesaggistici. Anche per le case prefabbricate, poi, serve una Direzione Lavori, un tecnico che segue il progetto architettonico e strutturale e il coinvolgimento di tutte le altre figure normalmente interpellate, come un certificatore energetico, un termotecnico e così via.

Quando si spende per una casa in legno e per una prefabbricata in cemento?

Il costo di una casa prefabbricata può variare anche molto in base al materiale scelto per la struttura, alle dimensioni e alle finiture. In generale, comunque, il consiglio è sempre quello di rivolgersi a diverse aziende specializzate, chiedendo differenti preventivi. In questa occasione, si può avere sicuramente un costo al metro quadro previsto per la costruzione e poi un computo dettagliato quando tutte le decisioni sono state definite. Infatti, due case in legno di uguale dimensione possono avere prezzi diversi, perché proprio come nelle case tradizionali possono fare la differenza elementi quali le pavimentazioni, gli infissi scelti e così via.

Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici

Commenta questo approfondimento