HomeSweetHome, una bugs home per salvare gli insetti impollinatori

A partire da una riflessione sul problema della scomparsa degli insetti impollinatori, è stato ideato il progettato HomeSweetHome / Fostering synergies for biodiversity, una bugs home per lo sviluppo della vita di queste specie e la loro salvaguardia. L’idea nasce dall’intuito dello Studio di architettura Piuarch in collaborazione con Apicolturaurbana.it.

A cura di:

HomeSweetHome, una bugs home per salvare gli insetti impollinatori

Difendere gli insetti impollinatori che regolano il processo di riproduzione delle piante e svolgono un servizio importantissimo per il nostro ecosistema e per la tutela della biodiversità: Piuarch con il progetto HomeSweetHome / Fostering synergies for biodiversity pensa ancora una volta al tema della natura e della sua salvaguardia.

HomeSweetHome / Fostering synergies for biodiversity

A partire da una riflessione sul problema attuale della scomparsa degli insetti impollinatori, lo Studio di architettura ha progettato una bugs home, un modulo abitativo per lo sviluppo della vita di queste specie. Il primo modulo è stato installato nell’Orto, creato nel 2015 sul tetto della sede dello studio, nel cuore di Brera a Milano.

Ragionando sul concetto di casa nelle sue varie accezioni – casa/abitazione, casa/città, casa/pianeta – lo Studio di Architettura ha pensato a una bugs home, un vero e proprio modulo abitativo dedicato a questi insetti, per lo sviluppo della loro vita, in cui essi possono trovare rifugio e riprodursi, senza alcun pericolo.

HomeSweetHome, una bugs home per salvare gli insetti impollinatori
Ogni modulo di HomeSweetHome è realizzato con stampante 3D ad estrusione di argilla

Ogni modulo di HomeSweetHome / Fostering synergies for biodiversity è realizzato con stampante 3D ad estrusione di argilla. Una volta essiccata e cotta a una temperatura di circa 1000° C, l’argilla si trasforma in terracotta, materiale stabile e resistente, adatto ad essere collocato all’aperto.
Grazie alle aperture di grandezza variabile, posizionate su ogni lato del modulo, diverse specie potranno trovare rifugio e riprodursi all’interno di questa bugs home, contribuendo a sostenere la biodiversità anche in ambito urbano.

Un rifugio pensato per accogliere diverse specie d’insetti impollinatori, tra cui le api selvatiche, solitarie e innocue per l’uomo perché prive di pungiglione, la cui sopravvivenza è messa a rischio dall’inquinamento, dai cambiamenti climatici e dal venir meno del loro habitat naturale compromesso dall’urbanizzazione e dall’agricoltura intensiva.

Le bugs home nell’Orto di Piuarch

Il prototipo del progetto ha trovato la sua naturale collocazione nell’Orto creato nel 2015 sul tetto della sede dello studio. Orto fra i cortili è l’intervento che Piuarch ha realizzato in collaborazione con il landscape designer Cornelius Gavril in occasione del Fuorisalone 2022, in seguito diventato permanente.

L’Orto è molte cose in una: progetto di riqualificazione energetica dell’edificio, strumento paesaggistico, decorativo, di autoproduzione alimentare, nuovo spazio di rappresentanza, socialità e coworking per chi lavora nell’edificio.

L’edificio per come è stato realizzato merita una breve descrizione. Il tetto è convertito in un orto permanente e una “farmacia a cielo aperto”, riqualificando, come abbiamo già detto, anche dal punto di vista energetico e funzionale l’immobile. Il progetto si basa su un sistema modulare che utilizza i pallet per costruire strutture facilmente assemblabili e adatte a diversi usi. L’Orto tra i cortili vuole essere un sistema ripetibile su ampia scala per riqualificare superfici cittadine non utilizzate.

Le bugs home nell'Orto di Piuarch
Progetto permanente e servizio educativo

Il progetto HomeSweetHome / Fostering synergies for biodiversity è realizzato da Piuarch in collaborazione con Apicolturaurbana.it, realtà milanese che da anni si occupa di sostenibilità ambientale, biodiversità e salvaguardia delle api in estinzione.

L’idea è un progetto permanente. I prototipi delle casette per le api, presentate in occasione del FuoriSalone, continueranno a vivere all’interno dell’Orto sul tetto dello Studio di architettura, in attesa della prossima primavera, periodo in cui gli insetti impollinatori cominceranno a cercare il luogo in cui deporre le proprie uova.

Installando e curando alveari presso aziende, parchi e scuole, Apicolturaurbana.it fornisce sia un servizio educativo che un’esperienza unica, aiutando le persone alla riscoperta della natura e alla protezione della biodiversità.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia