Direttiva Case Green: l’importanza di passare a tecnologie più efficienti

L’Unione Europea, attraverso la Direttiva Case Green (EPBD), punta a un futuro residenziale sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico, mirando a un parco immobiliare a zero emissioni entro il 2050. Questa direttiva stabilisce regole severe per l’uso delle caldaie a gas e gasolio, prevedendo la graduale eliminazione degli incentivi per questi sistemi dal 2025 e bandendone completamente l’installazione dal 2040.

La normativa promuove altresì edifici pronti per l’installazione di pannelli solari, sistemi ibridi, e l’elettrificazione degli impianti, definendo standard energetici più stringenti per nuove costruzioni e ristrutturazioni.

Direttiva Case Green: le risposte di Viessmann

Viessmann si impegna a guidare i consumatori verso scelte più sostenibili, offrendo tecnologie avanzate e soluzioni finanziarie accessibili per rispondere alle sfide poste dalla Direttiva Case Green dell’UE. Questo approccio non solo favorisce la transizione energetica ma sensibilizza anche su un modo di abitare più sostenibile e rispettoso dell’ambiente.

Con la prossima scadenza degli incentivi fiscali per le caldaie a combustibili fossili e il futuro divieto di installare caldaie a gas, Viessmann sottolinea l’importanza di passare a tecnologie di riscaldamento e raffrescamento più efficienti. Stefano Dallabona, AD di Viessmann Italia, consiglia, per chi si trova in situazioni in cui l’installazione di alternative più ecologiche è impraticabile, di sostituire le vecchie caldaie con modelli a condensazione più efficienti e meno inquinanti, sfruttando gli incentivi fiscali disponibili fino al dicembre 2024.

Questi incentivi permettono una detrazione fiscale del 50% o del 65% delle spese per l’installazione di caldaie a condensazione, con il 65% condizionato all’uso di sistemi di termoregolazione avanzati.

 

Il programma Acquisto Facile

Viessmann promuove il programma Acquisto Facile, offrendo finanziamenti a tasso agevolato per facilitare l’acquisto di nuove caldaie. Le caldaie a condensazione Vitodens di Viessmann non solo riducono il consumo energetico fino al 30% rispetto ai modelli tradizionali ma anche le emissioni di CO2, grazie a tecnologie avanzate come gli scambiatori di calore in acciaio inox e i bruciatori MatriX. La serie Vitodens 200, in particolare, permette di monitorare i consumi energetici attraverso il display Touch e l’Energy Cockpit.

Inoltre, le caldaie Viessmann sono pronte per l’uso con una miscela di gas metano e il 20% di idrogeno, anticipando l’adozione del “combustibile del futuro” e garantendo un riscaldamento efficiente e una riduzione delle emissioni inquinanti. Questa prontezza per l’idrogeno posiziona Viessmann come pioniere nell’offerta di soluzioni di riscaldamento sostenibili, in linea con gli obiettivi ambientali dell’UE.

 

Le tecnologie integrate e i sistemi ibridi

La proposta di Viessmann si articola in sistemi integrati completamente elettrici, che combinano l’energia solare fotovoltaica e le batterie di accumulo per garantire una completa autosufficienza energetica. Queste soluzioni, che coprono il fabbisogno di riscaldamento, raffrescamento, produzione di energia elettrica, acqua calda e trattamento dell’aria, segnano un passo avanti verso l’autonomia dal punto di vista energetico, facendo del consumatore un attore attivo nella transizione energetica e trasformandolo in un “prosumer“.

La strategia di Viessmann include anche l’offerta di sistemi ibridi, che integrano caldaie e pompe di calore gestite da una centralina unica. Questa soluzione si rivela particolarmente efficace nell’ottimizzare l’efficienza energetica degli edifici, offrendo un sistema di riscaldamento e raffreddamento flessibile che si avvale dell’energia rinnovabile per la maggior parte del suo funzionamento.

Grazie alla combinazione di tecnologie avanzate e sostenibili, tutte fornite dallo stesso produttore, Viessmann si posiziona come un fornitore unico di soluzioni energetiche eco-compatibili, promuovendo un approccio integrato per il comfort climatico degli edifici e sostenendo attivamente il percorso verso un futuro più verde e sostenibile.

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia